Cosa riguarda:
i criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio, ai sensi dell’Articolo 46 Comma 3 Lettera A Punto 3 del DLGS 9 aprile 2008 n 81.
In sintesi:
Esprime i criteri di qualificazione dei tecnici antincendio nonché le definizioni di manutenzione, tecnico qualificato, controllo periodico, sorveglianza. E’ demandata alle norme tecniche le disposizioni d’uso che integrano le disposizioni applicabili.
Proroga:
Art. 4 (qualifica dei manutentori) prorogata a ottobre 2023.
Cosa abroga:
L’articolo 3 comma 1 lettera e) e l’articolo 4 con l’allegato VI del DM 10-03-98. Ridurre la probabilità di incendio secondo allegato Vi abrogato.
Descrizione
Il corso prevede, in ragione dei dispositivi installati dal cliente, una panoramica informativa sul funzionamento ed il corretto piano di manutenzione. Cenni sulle norme tecniche di riferimento. Verifica della procedura (check list) per il controllo da parte del personale.
Test finale e attestato di frequenza (viene rilasciato con il nome dell’azienda e dei partecipanti).

IL KIT COSA OFFRE

• Procedura ufficiale (check list)
• Procedura ufficiale + formazione
• Caricamento procedura su sistema RELATIONS

COSTO

Costo in Euro iva esclusa (22%)

KIT Decreto 2 settembre

Entrata in vigore: 4 ottobre 2022

Cosa riguarda:
I criteri per la gestione dei luoghi di lavoro in esercizio ed in emergenza e caratteristiche dello specifico servizio di prevenzione e protezione antincendio ai sensi dell’Articolo 46 Comma 3 Lettera A) Punto 4 e Lettera b) del DLGS del 9 aprile 2008 n81
In sintesi:
Esprime i criteri per la gestione delle emergenze della sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro introducendo alcuni elementi di novità rispetto all’81/08 che si vedono negli articoli importanti che verranno esposti nel paragrafo seguente.
Il datore di lavoro deve valutare adottare le misure preventive in funzione dei fattori di rischio incendio presenti presso l’attività. Il datore di lavoro deve predisporre un piano di emergenza in cui vengono riportate le misure di gestione della sicurezza antincendio.

Soggetti e presidi coinvolti

• Datore di lavoro
• Dipendenti
• DVR
• Piani di sicurezza
• Cartelli

IL KIT COSA OFFRE

1. DVR
   1. Predisposizione del documento di valutazione del rischio connesso all’attività dell’antincendio, L’attività viene svolta da un professionista presso la sede e, successivamente alla raccolta delle informazioni, viene prodotto un documento da tenere agli atti. Tale documento sarà sia cartaceo che digitale NON editabile.
   2. Il documento elettronico verrà caricato all’interno del nostro sistema di comunicazione RELATIONS
2. PIANI DI SICUREZZA
   1. Predisposizione dei piani di sicurezza. Viene richiesta una planimetri attendibile del reale stato dei luoghi e, successivamente elaborato con le vie di esodo e gli elementi distintivi dell’azienda
   2. Il documento elettronico verrà caricato all’interno del nostro sistema di comunicazione RELATIONS

1. FORMAZIONE E INFORMAZIONE DEI LAVORATORI
   1. Importante partnership tra Sicurezza 4.0 Startup dell’Università La Sapienza, nata nell’ambito della facoltà di Ingegneria, area tematica sicurezza, e la Molajoni Antincendi per la diffusione ai propri clienti delle App AudioSafety^® e Vigilanza 4.0^® che migliorano la sicurezza sul lavoro e la tutela della salute dei lavoratori e che nel campo della sicurezza sul lavoro si presentano come una novità assoluta e unica e introducono le aziende che la utilizzano in una dimensione di civiltà del lavoro 4.0.
      Tenuto della:
      Legge n. 215 del 17 dicembre 2021 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146, recante misure urgenti a tutela del lavoro che, tra l’altro, ha esteso la competenza ispettiva in materia di sicurezza agli Ispettori del lavoro mantenendo in piedi tutte le competenze già esistenti.
      Decreto Ministeriale del 2 settembre 2021 con i criteri per la gestione dei luoghi di lavoro in esercizio ed in emergenza e caratteristiche dello specifico servizio di prevenzione e protezione antincendio.
2. FORMAZIONE DEI LAVORATORI
   1. La Molajoni attraverso propri partner propone pacchetti di formazione per i seguenti corsi connessi alla sicurezza sul lavoro. Questi corsi vengono progettati singolarmente per la tipologia di azienda ed i rischi connessi.
3. PROVE DI EVACUAZIONE
   1. Le prove di evacuazione prevedono una simulazione per liberare i locali in caso di incendio/emergenza. In particolare si nominano figure di riferimento e verbalizzate all’interno del documento attestante la prova. In questo caso il documento PIANO DI SICUREZZA deve essere attendibile.
4. ESERCITAZIONE E PROVE PRATICHE
   1. Vedi corsi antincendio
5. VENDITA CARTELLI DELLE VIE DI ESODO
   1. La norma UNI EN ISO 7010 prevede che tutti i cartelli debbono essere adeguati a tale normativa

COSTO

COSTO AUDIOSAFETY®

KIT Decreto 3 settembre

Entrata in vigore: 29 ottobre 2022

Cosa riguarda:
I criteri generali di progettazione, realizzazione ed esercizio della sicurezza antincendio per luoghi di lavoro, ai sensi dell’Articolo 46, Comma 3, lettera A) , punti 1 e 2, del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81

In sintesi:
Detto anche MINICODICE. Esprime i criteri per individuare le possibili cause per una eventuale propagazione dell’incendio. Detti criteri debbono essere individuati in base ai DVR ed in sede di progettazione individuati secondo i rischi di incendio: per il basso rischio all’interno del decreto stesso nell’allegati I punto 1 comma 2. Per gli altri sono riportati nella sicurezza antincendio sono quelli riportati nel decreto del Ministro dell’interno 3 agosto 2015.

Cosa offre:
ASSESSMENT per verificare il GAP tra quanto in possesso dell’azienda rispetto al nuovo decreto.